Stappa e brinda: come scegliere i bicchieri da birra

La sera rientri a casa dal lavoro ma è ancora troppo presto per la cena: eppure non è mai troppo tardi per stappare una birra! Questa bevanda è deliziosa sia in inverno che in estate perché disseta all’istante, è squisita da sorseggiare e, nella maggior parte dei casi, non è molto alcolica quindi è meno impegnativa di un calice di vino.

A proposito di calici, forse non tutti sanno che per degustare al meglio questa antica bevanda non si deve lasciare al caso la scelta del boccale. I bicchieri da birra variano sia nella forma che nella dimensione, sia nel materiale con cui sono costruiti che nella destinazione. 

Il mastro birraio sa distinguerli e sa quale proporre in base alla birra scelta: le versioni da meditazione, per esempio, meritano una forma a balloon che si richiude verso l’alto, un calice che accolga ed esalti la schiuma delle versioni più corpose e scure. Il calice a chiudere, invece, è indicato per le pils e le lager da bere ghiacciate: queste birre stanno a loro agio anche nei bicchieri a flute mentre è opportuno scegliere il classico boccale in vetro quando si vuole sorseggiare le ales e le export. Curiosità: quello in ceramica, simbolo della Germania e dell’Oktober Fest, è il più richiesto dai collezionisti.