Goloso e Curioso
SOGNI A OCCHI APERTI SOGGIORNANDO ALL'HOTEL DUQUESA DE CARDONA DI BARCELLONA

SOGNI A OCCHI APERTI SOGGIORNANDO ALL'HOTEL DUQUESA DE CARDONA DI BARCELLONA

La dimensione onirica di Barcellona non è immediatamente palpabile, città piena di vita e aperta sul mare com'è. I veri intenditori però non mancheranno di intraprendere uno degli itinerari che la fantasia può suggerire per scoprirne l'essenza più profonda e l'origine di tanta colorata vitalità. Dopo una notte al favoloso Hotel Duquesa de Cardona, il sogno a occhi aperti continua con l'immaginifica architettura di Antoni Gaudí. Catalano di Reus, Antoni Gaudí visse e lavorò a Barcellona regalandole, con la sua genialità, il suo lato sognante e fantastico. Artisticamente parlando, giunse ad anticipare l'espressionismo ed altre avanguardie, compreso il surrealismo. Sette delle sue opere, situate a Barcellona, sono state inserite nella lista dei Patrimoni dell'Umanità dell'UNESCO nel 1984. Nel 1883 a soli 31 anni, venne nominato architetto capo della costruzione in città del famosissimo tempio Espiatorio della Sagrada Família, a tutt’oggi non completato. Nello stesso anno cominciò a costruire la Casa Vicens, in cui rifiutava il rigore geometrico della tradizione e reinterpretava lo stile mudejar, incorporando elementi dell’arte araba e accostando mattone e azulejo, le tipiche maioliche smaltate decorate. A partire dal 1900 nascono i suoi maggiori capolavori, quasi tutti a Barcellona. A cominciare dal parco Güell in cui natura, scultura ed architettura si confondono in una grande maestria artigianale nell'uso dei materiali. L'artista catalano raggiunge qui una grande libertà creativa e un'estrema fantasia ornamentale; partendo da un'architettura d'ispirazione barocca, le sue opere fioriscono in una grande ricchezza strutturale, di forme e volumi sprovvisti di rigidità razionalista o di una qualsiasi premessa classica. La particolare Casa Batlló (1904- 1906), appare come modellata da mani gigantesche con la facciata rivestita da un mosaico di pietre vitree colorate, mentre i suoi balconi in ghisa ricordano delle ossa (infatti è conosciuta a Barcellona con il nome di Casa dels ossos) e lo strano tetto ondeggiante si presenta simile alle squame di un rettile primitivo; Gaudí inserisce nel progetto anche una torretta dalla forma circolare che diventerà il biglietto da visita del grande architetto catalano. Per la prima volta nella storia dell'architettura, Gaudí progettò oltre alla struttura anche l'illuminazione interna ed esterna, collocando luci di grande effetto alla base del tetto, della torretta e della facciata stessa. La Casa Milà (1906-1912), detta La Pedrera, dalla movimentata e plastica facciata in pietra, fu l'ultima opera civile dell'architetto. Punto di partenza per ogni itinerario classico o imprevedibile che si scelga, l'Hotel Duquesa de Cardona rappresenta il top dell'ospitalità nel cuore di Barcellona - vi si respira infatti quell'atmosfera di creatività e vivacità della splendida città catalana che ha ispirato il genio di Gaudí. Situato nel cuore di Barcellona, di fronte al porto e a pochi passi da Las Ramblas e dal Quartiere Gotico, l'hotel è ospitato in un antico palazzo nobiliare del XVI secolo, ristrutturato nel 1850 e riconvertito come hotel di lusso nel 2003. 59 camere rinnovate nel 2015, di cui 20 totalmente rifatte nel 2016. Le parti nobili della costruzione e il ristorante mantengono lo spirito e lo stile della struttura originaria uniti ad un arredamento moderno. Dalla sua ampia terrazza-solarium si gode una magnifica vista sul porto, sul quartiere della Barceloneta e sul Porto Olimpico. Un'ampia scelta gastronomica di tapas d'autore, una selezione di piatti cucinati alla brace e il cocktail bar della Terrazza completano un’esperienza indimenticabile per i 5 sensi. Wi-fi gratuito. Camera doppia nel periodo autunnale a partire da euro 180 (senza prima colazione).


Hotel Duquesa de Cardona - Passeig de Colom, 12, 08002 Barcelona, Spagna

Telefono: +34 932 68 90 90 info@hduquesadecardona.com


Claudio Zeni



Tutti gli articoli >

ZeniClaudio
Sogni a occhi aperti soggiornando all'hotel duquesa de cardona di barcellona

ZeniClaudio

ZeniClaudio

Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’,  il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso  'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano). 

Editore

Editore del Goloso & Curioso è la ditta Colombo 3000, un gruppo aziendale che si occupa da oltre 10 anni della...Leggi tutto»