A SYLVA NORTH CAROLINA NELLE LOCATION DEL FILM TRE MANIFESTI AD EBBING MISSOURI

Sylva è una cittadina di 2500 abitanti del NORTH CAROLINA divertente e pittoresca, ai piedi delle meravigliose Great Smoky Mountains, in piena ambientazione Appalachi. E' anche prossima alla riserva dei Nativi Indiani Cherokee Indian Reservation. Vanta diverse scuole ed un college, una biblioteca, un ospedale, una corte di giustizia: il suo downtown è la rappresentazione della classica Main Street americana, colma di ristoranti locali, negozi, gallerie d'arte, librerie e birrerie. Una cittadina con strade graziose e spettacolari viste delle montagne che la circondano.

Nel 2016 Sylva è stata la scenografia perfetta per il film "Three Billboards Outside Ebbing, Missouri" che ha recentemente ricevuto ben quattro Golden Globe: Migliore Attrice (Frances McDormand), Miglior Film Drammatico, Miglior Attore Non Protagonista (Sam Rockwell) e Migliore Sceneggiatura (Martin McDonagh). Il downtown di Sylva ha visto numerosi edifici trasformare le proprie facciate per diventare location del film: dal quotidiano locale "The Ebbing Herald" alla stazione di polizia Ebbing Police Department, completa di auto di pattuglia. Molti i curiosi che si sono appostati nella strade vicine per guardare la troupe ed incontrare alcuni degli attori.

"Tre Manifesti a Ebbing, Missouri" tratta di Mildred Hayes, una donna di 50 anni (Francis McDormand) la cui figlia viene uccisa. Decide di dar battaglia al corpo di polizia locale (lo sceriffo Woody Harrelson), poiché ritiene che sia maggiormente interessato a perseguire la gente di colore piuttosto che far giustizia. Pertanto affitta tre affissioni stradali per lanciare la sua provocazione, da cui il titolo del film.

Claudio Zeni

0 Commenti

Lascia un commento

Acconsento al Trattamento dei miei dati Personali nel rispetto del reg. 2016/679/UE e dichiaro di avere letto l'informativa sulla Privacy

Claudio Zeni

Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).

Acconsento al Trattamento dei miei dati Personali nel rispetto del reg. 2016/679/UE e dichiaro di avere letto l'informativa sulla Privacy
Accetto di ricevere informazioni in merito a promozioni, news ed eventi relativi a questo sito in conformità al nuovo reg. 2016/679/UE sulla Privacy.