UN CINQUANTESIMO ANNIVERSARIO CHE GUARDA AL FUTURO

Festeggia 50 anni dalla sua fondazione Viticola Toscana, proprietaria di Castello di Meleto. Lo fa inaugurando un progetto ambizioso, la Fondazione Pieve di Spaltenna, progetto per il territorio che, come primo obiettivo, permetterà il restauro della Pieve di Santa Maria a Spaltenna, antica chiesa dell’XI° secolo.

L’Anniversario è stato celebrato ieri con una serie di iniziative, tra cui il convegno “Viticola Toscana e Castello di Meleto: 50 anni di opportunità tra vino e turismo”, moderato dal giornalista Leonardo Romanelli, cui hanno partecipato oltre a Lucia Pasquini, Presidente di Viticola Toscana, e Michele Contartese, Direttore Generale di Castello di Meleto, anche il Sindaco di Gaiole in Chianti, Michele Pescini e il Presidente del Centro Studi Chiantigiani “Clante”, lo storico Renato Stopani.

Durante il convegno, è stato presentato il progetto della Fondazione Pieve di Spaltenna, aperto a tutti, con la finalità di restaurare l’omonima chiesa romanica, tanto amata dal popolo di Gaiole. “Con la costituzione della Fondazione la Viticola Toscana - ha spiegato Lucia Pasquini - alienerà questo monumento dal proprio patrimonio, con l’obiettivo di donarlo alla comunità di Gaiole in Chianti e renderlo di nuovo agibile”. Castello di Meleto rinnova, così, l’operazione di crowdfunding a cui deve i natali: nel 1968 fu Gianni Mazzocchi a invitare i lettori della rivista QuattroSoldi a partecipare all’Operazione Vigneti, grazie alla quale nacque Viticola Toscana, proprietaria oggi di Castello di Meleto e 1.000 ettari di terreno circostante. Fin dalla sua fondazione Viticola Toscana si è impegnata nel risanamento della proprietà, recuperando anche il patrimonio storico e architettonico costituito dal Castello (XIII secolo) e dai molti edifici antichi presenti nella proprietà. Il convegno si è chiuso con la presentazione di un’edizione limitata del Chianti Classico DOCG 2016 con un’etichetta unica ispirata alle bottiglie storiche di Castello di Meleto. Dopo la visita alle cantine e degustazione dei vini, la giornata celebrativa è proseguita con lo spettacolo “Come diventare sommelier in 50 minuti” di Leonardo Romanelli nel teatrino del ‘700.

Con i suoi 1.600 azionisti, Viticola Toscana rappresenta un modello aziendale efficiente e unico. Castello di Meleto è una splendida struttura ricettiva e un perfetto esempio di azienda agricola completa: il vino, anzitutto con il Chianti Classico, rappresenta il prodotto bandiera, cui si affiancano l’olio extra vergine d’oliva biologico, il miele, e l’allevamento di Cinta Senese. Per ricevere informazioni e partecipare alla Fondazione, è possibile rivolgersi allo 0577.749217 o scrivere a info@castellomeleto.it

Claudio Zeni

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Claudio Zeni

Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).

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