Goloso e Curioso
SFIDA ALL’ULTIMA PORTATA IN VAL D’EGA

SFIDA ALL’ULTIMA PORTATA IN VAL D’EGA

Che sapore ha la Val D’Ega (BZ)? Sa di prato, di cielo, di Dolomiti. Sa di frittata dolce e di krapfen, irresistibili lusinghe per i golosi. Ed è un gusto zuccheroso quello che, fino all’8 ottobre 2017,  lascia in bocca “Il giro delle dolci tentazioni”, nove rifugi sul Latemar aperti per rifocillare gli escursionisti con ricche tavole imbandite. Perché dopo aver camminato tra fiori alpini, goduto delle salite al Catinaccio e al Latemar che si specchiano nelle acque leggendarie del Lago di Carezza, dopo essersi riempiti gli occhi di scenari mozzafiato, si può pensare anche a fare il pieno di energia. Ovviamente con i prodotti tipici dell’Alto Adige/Südtirol e la sua cucina ricca di specialità: dal Gulasch con i canederli alla polenta con i funghi del bosco, e poi salumi, formaggi, frittelle tirolesi, omelette, accompagnati da vini locali. Nove rifugi però propongono ancor di più: una deliziosa sfida agli escursionisti. Chi riuscirà ad assaggiare tutti e nove i dolci proposti uno per ogni ristorante, si porterà a casa il grembiule tradizionale dei contadini dell’Alto Adige. Una gara che vincere è un doppio piacere: l’obiettivo è infatti misurarsi con avversari come la Coppa di gelato Latemarium al frequentato Platzl Mountain Lounge oppure con la Strudel Symphony alla Baita Passo Feudo, non opporsi alle Frittelle di mele dell'Alto Adige e torte del Mayrl Alm o al morbido Krapfen che propone lo Zischg Alm. E poi, per arrivare a nove, lasciarsi andare alla  “Kaiserschmarren”, frittata dolce sminuzzata offerta dal Weigler Schupf e ai Canederli con albicocche del Ganischger Alm, alle omelette con mirtilli rossi della Berghütte Oberholz per arrendersi alle Strauben, tipiche frittelle con la marmellata a forma di chiocciolina cucinate all’Epircher Laner Alm, e dulcis in fundo alla variazione di dessert suggerita dalla Baita Gardonè. Ad ogni dolce ordinato, un timbro sulla cartolina (che si può scaricare qui: http://www.latemarium.com/docs/Sammelpostkarte_Huettentour.pdf) certifica l’assaggio per ottenere il grembiule. Ma, soprattutto, le giuste calorie per un sereno ritorno in hotel.

 

Claudio Zeni


Tutti gli articoli >

ZeniClaudio
Sfida all’ultima portata in val d’ega

ZeniClaudio

ZeniClaudio

Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’,  il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso  'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano). 

Editore

Editore del Goloso & Curioso la ditta Colombo 3000, un gruppo aziendale che si occupa da oltre 10 anni della...Leggi tutto»