Goloso e Curioso
PREMIO ARTUSI 2017 A ANTONIO CITTERIO IL PROGETTISTA TRA TRADIZIONE E FUTURO

PREMIO ARTUSI 2017 A ANTONIO CITTERIO IL PROGETTISTA TRA TRADIZIONE E FUTURO

Il Premio Artusi 2017 sarà assegnato all’architetto e designer di fama internazionale Antonio Citterio. Ideatore di edifici e programmi progettuali in tutto il mondo, tra i tanti riconoscimenti, per due volte è stato premiato con il Compasso d’Oro-Adi, mentre nel 2008 a Londra ha ricevuto la prestigiosa onorificenza “Royal Designer for Industry”. Celebre per coniugare estetica e funzionalità, senza mai sposare l’eccentrico e la cronaca, la sua inventiva ha incontrato anche il Padre della cucina italiana nella progettazione del set di pentole TVS Artusi 2.0, un vero e proprio sistema basato sul processo industriale applicato alla buona cucina di casa. Ricerca continua e rispetto della tradizione sono i valori fondanti di tutti i progetti di Citterio, gli stessi principi cardine dell’opera di Pellegrino Artusi che hanno tributato a Citterio l’autorevole riconoscimento dedicato a chi lascia un segno indelebile nella riflessione del rapporto uomo-cibo. Come si legge dalla motivazione: “Il Premio Artusi 2017 viene assegnato ad Antonio Citterio quale figura eminente dell'architettura e del design italiano. Anche la progettazione per TVS della batteria di cucina ispirata al padre della cucina italiana, esito di una ragguardevole ricerca nella cultura domestica e industriale, impreziosisce oggetti e cultura. Il Premio Artusi ne vuole coronare il talento”. Il nome di Antonio Citterio è stato scelto dal Comitato scientifico di Casa Artusi, e fa seguito, per citare gli ultimi vincitori, a personaggi dello spessore di Wendell Berry (2008), Serge Latouche (2009), Don Luigi Ciotti (2010), Oscar Farinetti (2011), Andrea Segrè (2012), Mary Ann Esposito (2013), Enzo Bianchi (2014), Alberto Alessi (2015) e Carlo Petrini (2016). Secondo consuetudine il Premio gli sarà consegnato nel mese di ottobre (sabato 14) a Casa Artusi e non in occasione della Festa Artusiana (25 giugno-3 luglio) quando, invece, saranno consegnati i Premi Marietta ad Honorem assegnati quest’anno a Giuliana Saragoni e Patrizio Roversi.  Nato a Meda, in provincia di Monza nel 1950, l’architetto e designer Antonio Citterio avvia il suo ufficio di progettazione nel 1972 per poi diplomarsi in architettura al Politecnico di Milano nel 1975. Fra il 1987 e il 1996 è associato a Terry Dwan; insieme realizzano edifici in Europa e Giappone. Nel 2000 fonda, con Patricia Viel, una società di progettazione, attiva a livello internazionale, che sviluppa programmi progettuali complessi, ad ogni scala ed in sinergia con un network qualificato di consulenze specialistiche. Lo studio ha oggi assunto il nome di “Antonio Citterio Patricia Viel”. Nel settore del disegno industriale Antonio Citterio collabora attualmente con aziende italiane e straniere quali Ansorg, Arclinea, Axor-Hansgrohe, B&B Italia, Flexform, Flos, Hermès, Iittala, Kartell, Maxalto, Sanitec (Geberit Group), Technogym e Vitra. Nel 1987 e nel 1994 Antonio Citterio è stato premiato con il Compasso d’Oro-ADI. Dal 2006 al 2016 è docente di progettazione architettonica presso l’Accademia di Architettura di Mendrisio (Svizzera). Nel 2008 riceve dalla Royal Society for the encouragement of Arts, Manufactures & Commerce di Londra l’onorificenza “Royal Designer for Industry”. Antonio Citterio è, a livello internazionale, un progettista unico, che è sempre stato fedele alle sue origini, la formazione culturale e professionale tra la Brianza e il Politecnico, per il quale il sapere teorico e il dibattito culturale è accompagnato dall’esperienza e soprattutto dalla straordinaria conoscenza dei processi produttivi e artigianali, insieme a una particolare sensibilità nell’individuare i materiali adatti. Tutto questo, attraverso una espressività che non ha mai sposato l’eccentrico e la cronaca, pur nella lettura attenta e sempre molto profonda delle tendenze, non accontentandosi mai della “superficie”.Per questa ragione, i suoi progetti resistono nel tempo, sempre all’altezza della domanda, estetica e simbolica, e nello stesso tempo, sono capaci di esprimere funzionalità chiare, mai ambigue.

Informazioni: Ufficio Cultura tel. 0543-749234-5 (orario 8-13; durante la Festa 16-21) Mail: info@festartusiana.it  promozione@comune.forlimpopoli.fc.it

Siti: www.festartusiana.it  www.forlimpopolicittartusiana.it

Foto: Antonio Citterio_photo Giulio Boem

Claudio Zeni

Tutti gli articoli >

ZeniClaudio
Premio artusi 2017 a antonio citterio il progettista tra tradizione e futuro

ZeniClaudio

ZeniClaudio

Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’,  il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso  'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano). 

Editore

Editore del Goloso & Curioso la ditta Colombo 3000, un gruppo aziendale che si occupa da oltre 10 anni della...Leggi tutto»