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Lo Chef Francesco Apreda ha ideato un menu per il pranzo di Pasqua ricco di prodotti tipici della stagione, nonché simbolo di questa festività , senza rinunciare però a quel pizzico d’innovatività che sempre contraddistingue la sua cucina, caratterizzata dalla fusione tra la tradizione italiana e le influenze gastronomiche dell’Oriente. Cornice di questo quadro uno spettacolare panorama sulla Città Eterna che solo il ristorante stellato Imà go, situato al sesto piano dell’Hassler Roma – l’iconico Hotel sotto la leadership di Roberto E. Wirth, proprietario e general manager-, può offrire. Quest’anno l’Imà go ha deciso di festeggiare il giorno di Pasqua con un pranzo all’insegna della tradizione, ma anche della creatività . Il menu proposto da Francesco Apreda racchiude questo binomio con piatti inimitabili, partendo da un antipasto a base di uovo e ricotta di pecora, prosciutto Iberico e asparagi, per poi continuare con i capellini d’angelo, wok di Vignarola e il raviolone di faraona e shiso rosso, peperoni e acciughe. Come secondo non può mancare un must della tradizione, il capretto allo spiedo, con contorno di piselli e lemon grass. Infine un forte richiamo alle origini partenopee dello Chef con la spuma di pastiera Napoletana accompagnata da una granita ai fiori di sambuco e la zeppola gelata al cioccolato amaro, ananas e pa’an. Costo: Euro 140 a persona (bevande escluse).
Hotel Hassler Roma
Piazza Trinità dei Monti, 6
00187 Roma
Tel. 39-06.699.340
Email: booking@hotelhassler.it
www.hotelhasslerroma.com
Claudio Zeni
Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).