LA ROMAGNA TORNA A BALLARE CON PAOLO FRESU E LO STATO SOCIALE

Terza edizione per la grande festa della musica e del ballo tradizionali, che nel secondo fine settimana di giugno invaderà con la sua contagiosa atmosfera la Romagna, dall’entroterra al mare, con più di 20 appuntamenti – Anteprima giovedì 7 giugno a Castrocaro Terme con lo spettacolo-celebrazione per i 90 anni dell’Orchestra Casadei – Venerdì 8 a Cesenatico gemellaggio ufficiale fra Notte del Liscio e Notte della Taranta e il jazz, con Paolo Fresu, il re del liscio Raoul Casadei, Orchestra Mirko Casadei e Orchestra Popolare La Notte della Taranta – Sabato 9 Concerto all’alba in spiaggia a Gatteo Mare e la sera esibizione di Moreno il Biondo, Mirco Mariani & EXTRALISCIO e Carota e Checco de “Lo Stato Sociale” – Domenica gran finale in Piazza del Popolo a Cesena, con l’omaggio al Maestro Vittorio Borghesi da parte delle Orchestre Roberta Cappelletti ed Edmondo Comandini – Tutto il programma su www.notteliscio.it

Il liscio incontra la Taranta, “flirta” con il jazz di Paolo Fresu e il pop de Lo Stato Sociale e celebra un grande maestro come Vittorio Borghesi nella terza edizione de La Notte del Liscio, la cui contagiosa atmosfera si diffonderà in tutta la Romagna, dall’entroterra al mare, nel weekend dell’8-10 giugno (www.notteliscio.it).

Dopo il successo della scorsa edizione, con 30.000 persone che hanno ballato nelle piazze, sui lungomari, nelle spiagge, celebrando uno dei tratti più caratteristici dell’identità e storia di Romagna, torna l’appuntamento che vede tradizione e contaminazione musicale salire insieme sui palchi per un grande festa popolare.

«Il liscio rappresenta un pilastro essenziale -commenta Andrea Corsini, Assessore Regionale al Turismo dell’Emilia Romagna- del patrimonio musicale emiliano romagnolo, che spazia dalle note di Secondo Casadei al rock di Vasco Rossi, passando per Giuseppe Verdi, Arturo Toscanini, Pavarotti, Lucio Dalla e tanti altri. Con La Notte del Liscio il ballo tradizionale e le sue contaminazioni colte diventano un potente attrattore turistico e un importante momento di promozione per tutta la Romagna».

Claudio Zeni

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Claudio Zeni

Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).

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