Goloso e Curioso
IN VAL D’EGA C’È PIÙ GUSTO

IN VAL D’EGA C’È PIÙ GUSTO

In Val D’Ega, la tradizione non è una cosa noiosa ma, al contrario, una delle parti più divertenti di una vacanza nel cuore delle Dolomiti, Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Da queste parti, i sapori e le usanze sono un universo da scoprire per capire in pieno lo spirito della montagna, che per alcuni significa relax e per altri lavoro. Ma per tutti, alla fine, c’è sempre una festa. Le visite ai masi contadini sono una delle attività consigliate se non si vuole tornare a casa a bocca asciutta di segreti sulla vita nelle caratteristiche fattorie che punteggiano i pascoli. Ogni mercoledì, dal 24 giugno al 3 settembre, i proprietari dello Spörlhof a Nova Ponente sono a disposizione per illustrare la storia del maso e per offrire l’esperienza diretta di una giornata tipica contadina con visita guidata della fattoria e dei campi, rinfrescata dal succo fatto in casa. Il prezzo è di 7 euro per gli adulti e 5 per i bambini. Da giugno, ogni primo martedì del mese, è invece possibile visitare il vecchio mulino di Carezza, in modo da capirne il funzionamento e osservare come viene macinato il L’escursione guidata attraverso le malghe permette di tuffarsi completamente nella tradizione del luogo. Nelle abitudini della Val D’Ega, non c’è però solo il lavoro. Agli amanti dei motori vintage è dedicato l’Eggentaler Herbst Classic Rally, che dal 2 all’8 ottobre chiama per l’11esima volta a raccolta gli appassionati delle macchine d’epoca di diversi paesi, con la promessa di uno dei più bei rally delle Dolomiti. A proposito di gare, ma a piedi, il 13 agosto, la Vertical Carezza sfida i partecipanti con una corsa sul Catinaccio, con un panorama incredibile e pendenze importanti. Il ripido percorso parte dalla Malga Frommer e arriva al Passo Coronelle (2635 m). La gara fa parte dell’Alto Adige Vertical Tour (Vertical di Mühlwald e “Hühnerspiel” Vertical Colle Isarco). E poi, naturalmente, ci sono le feste che da giugno a ottobre riempiono di musica, danze e cultura l’aria frizzante delle Dolomiti. E non è ancora finita, perché ancora non si è parlato di mangiare. Il 6 agosto, la Festa delle Malghe di Val d’Ega anticipa di poco più di un mesa quella delle malghe di Re Laurino – in programma il 10 settembre - in un tripudio di passeggiate, piatti tipici e musica tradizionale. Sono invece 8 le malghe ai pendii del maestoso massiccio del Latemar che propongono specialità locali, presentate agli escursionisti con l’iniziativa intitolata “Il giro delle dolci tentazioni”: dopo una camminata sul massiccio o una piacevole passeggiata lungo gli alpeggi di Obereggen, ad attendere gli ospiti ci sono otto deliziosi dolci dell’Alto Adige. Dal 23 settembre all’8 ottobre, l’estate saluta ma lascia in pegno Le Settimane Gastronomiche Natura e Bosco, coinvolgendo i ristoranti della Val d’Ega in una celebrazione del gusto a base di specialità culinarie con selvaggina, erbe e ingredienti tipici dei boschi. La festa finale “Natura e Bosco” presenterà il meglio della gastronomia locale con accompagnamento musicale. Nelle Serate di Luna Piena, fino al 3 novembre, gli astrovillaggi del Comune di Cornedo diventano protagonisti di serate gastronomiche che uniscono musica, cibo e stelle al chiaro della luce lunare al massimo del suo splendore. Per chiudere in bellezza la serata, sarà possibile gustare il Cocktail “Luna piena”, creato per l’occasione, osservando il cielo stellato insieme all'esperto David Gruber. Per chi non si accontenta di assaggiare ma vuole anche imparare, tra il 12 luglio e 6 settembre, il Laboratorio di Cucina Vegana permette di scoprire i segreti di una natura che offre spunti commestibili passo dopo passo. Un’escursione lungo i sentieri per raccogliere le erbe selvatiche è il preludio all’esperienza nella cucina della Malga Monte San Pietro, dove diventare maestri dei canederli altoatesini in versione veg. Il corso è proposto al prezzo di 20 euro a persona con iscrizione obbligatoria. Le Notti di Re Laurino e la Festa in Piazza a Nova Levante e le degustazioni di vino e birra, la Notte d’Estate e il Jazz & Wine a Nova Ponente completano il programma delle celebrazioni serali di un’estate fatta di shopping, prodotti tipici, musica dal vivo, piatti tradizionali e giochi nel cuore delle Dolomiti.

Claudio Zeni


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Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’,  il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso  'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano). 

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