HURTIGRUTEN NAVI GOLOSE

A bordo di una nave Hurtigruten i passeggeri si gustano il meglio della cucina norvegese. Il salmerino pescato nelle acque profonde, salate e gelide dell’Oceano Artico e in quelle dolci del fiume vicino offrono le condizioni ideali per la sua cattura esprimendo al meglio le loro qualità sul menù della cena. Le ricette tradizionali norvegesi, infatti, hanno molto in comune con il paesaggio costiero: sempre fresche, uniche e varie. A bordo delle navi Hurtigruten i clienti vivono un’esperienza unica ed autentica visto che in ogni piatto servito a bordo vengono proposti prodotti regionali e della tradizione locale. Facendo scalo in 34 porti, Hurtigruten beneficia dell’opportunità eccezionale di potersi rifornire quotidianamente da fornitori locali. “Come chef – commenta Erik Larsen, chef a bord di Hurtigruten – sapendo quanta passione mettono nei loro prodotti do molta importanza al frutto del lavoro dei produttori norvegesi. Li incontro, ascolto le loro storie. Sapere che la qualità eccezionale dei loro prodotti è ottenuta artigianalmente mi rende più umile ed orgoglioso. Lavorare con ingredienti che non sembrino prodotti industrialmente, con le loro imperfezioni, con il profumo divino della genuinità, ecco, sono queste le cose che rendono il nostro lavoro appassionante. Inoltre i nostri piatti devono essere all’altezza della grandiosa bellezza dei paesaggi che ci accompagnano. Sia dal punto di vista dell’aspetto che di quello gusto devono essere deliziosi ma nel contempo anche un po’ ruvidi, grezzi, ecco, un po’ vichinghi. Ci piace esaltare i vari sapori così che ogni pasto sia un’esperienza grandiosa. Allo stesso tempo adoriamo le sorprese combinando vecchie ricette e sapori tradizionali con nuove idee. I nostri clienti lo apprezzano sempre volentieri.� Per completare questo concetto unico, godrete esperienze culinarie non solo all’interno del ristorante, ma anche attraverso racconti. Vi saranno inoltre proposte degustazioni di stagione sul ponte. Nell’ambito del nostro programma “Oro Autunnale�, sul ponte serviremo del rovo camemoro, raccolto da una vecchia signora che vive a 50 chilometri da Capo Nord.

Claudio Zeni