Goloso e Curioso
A PESARO IL FESTIVAL DELLA CUCINA ITALIANA

A PESARO IL FESTIVAL DELLA CUCINA ITALIANA

Un viaggio nell’Italia dei sapori, da Nord a Sud, passando per le tante regioni della Penisola, con i loro prodotti, le loro tipicità, le prestigiose firme della cucina. È il Festival della CucinaItaliana, appuntamento cha da 17 anni rappresenta il meglio del cibo e del vino, in questa edizione e per la prima volta di scena a Pesaro, in pieno centro storico dal 22 al 24 settembre 2017, patrocinato dal Comune e dalla Provincia di Pesaro. Un Festival itinerante che ha fatto il giro dello Stivale (Cesenatico, Pergola, Piobbico, Siracusa, Bologna e financo Londra, per citare alcune edizioni), ideato per valorizzare ciò che caratterizza l’Italia nel mondo: la sua cultura agroalimentare. Tante le proposte nella tre giorni a Pesaro, per un evento che si preannuncia Festival nel Festival: cene d’autore firmate da due must della cucina italiana (Gianfranco Vissani e Davide Oldani), piatti tipici delle diverse regioni d’Italia, lezioni di pasta con le sfogline della Romagna custodi della tradizione artusiana, un grande spazio dedicato al vino con protagoniste le bollicine italiane e gli champagne, degustazioni guidate, lezioni di sicurezza a tavola per le famiglie tanto altro.

La grande cucina scende in piazza - Nella centrale Piazza del Popolo, gli chef dell’Accademia Nazionale Italcuochi, coordinati da Gianfranco Vissani, preparano dal vivo i piatti tipici della propria regione di appartenenza, ciascuno con la propria squadra e in uno stand dedicato.

Artigianato protagonista - Da sempre una della caratteristiche del Festival è la valorizzazione delle produzioni artigianali, quelle che rendono unica l’Italia, quelle poco conosciute al grande pubblico.

Le mani in pasta con le sfogline romagnole - Imparare a fare la pasta a mano al Festival si può, presi per mano dalle Mariette artusiane, storiche “azdore” di Romagna che hanno fatto della cucina un ‘marchio’ di bontà. L’Associazione delle Mariette nasce a Forlimpopoli, città natale di Pellegrino Artusi, con la finalità di custodire le ricette della tradizione del Padre della cucina italiana, e tramandarle ai giorni nostri.

Festival del vino - Centinaia di vini proposti in una grande tensostruttura, proprio di fronte alle postazioni degli chef per un binomio cibo-vino di qualità.

Cene d’autore - Due cene speciali come gli chef che le preparano: Gianfranco Vissani e Davide Oldani. Venerdì 22 settembre Vissani esprime il suo genio creativo a quattro mani con i giovani e talentuosi Daniele Patti e Matteo Ambrosini, chef dello Scudiero di Pesaro, splendido ristorante ricavato tra le mura seicentesche di un palazzo nobiliare, nel cuore di Pesaro. Sabato 23 è la volta di Davide Oldani, il celebrato chef patron del D’O di Cornaredo, autore di quella cucina Pop che l’ha reso celebre nel mondo.

Festival e Musica - Nella città di Gioacchino Rossini è obbligatorio pensare a un Festival gastronomico con affinità elettive con la musica.

Sicurezza a tavola sicurezza in famiglia - La rete di formatori altamente qualificati di Salvamento Accademy organizza, in collaborazione con La Madia Travelfood, corsi gratuitirivolti alle famiglie, per la prevenzione e sicurezza dei bambini in casa, in auto, a scuola, a tavola.

Premio Web chef - Per il quarto anno si rinnova il sodalizio con il “Premio WEB Chef”, riconoscimento conferito alle organizzazioni ristorative capaci, nel corso dell’anno, di comunicare la loro identità e il loro lavoro attraverso il mezzo di comunicazione oggi più potente al mondo: internet.

Premio Nazionale Galvanina - Domenica 24 settembre si svolgerà il Premio Nazionale Galvanina, riconoscimento alla Cultura, all’Imprenditoria, al Giornalismo, alla Cucina, alla Sicurezza a tavola. Questi i vincitori di questa edizione: Antonio Attorre (Cultura), Davide Paolini (Giornalismo), Davide Oldani (Cucina), Fabio Di Gioia (Imprenditoria), Francesca Matacena (Cuore).

Claudio Zeni


Tutti gli articoli >

ZeniClaudio
A pesaro il festival della cucina italiana

ZeniClaudio

ZeniClaudio

Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’,  il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso  'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano). 

Editore

Editore del Goloso & Curioso la ditta Colombo 3000, un gruppo aziendale che si occupa da oltre 10 anni della...Leggi tutto»