A MALGA MILLEGROBBE LA GARA DI AGILITY DOG PIÙ ALTA D’ITALIA

Il 4 e 5 agosto 232 concorrenti dal sud al nord Italia, dalla Slovenia e dalla Croazia si troveranno sull’altopiano di Lavarone per due giorni di gare nazionali di agility dog.


Alla seconda edizione, la gara di Agility dog più alta d’Italia, riscuote un enorme successo con la partecipazione di 232 concorrenti. Gli atleti, a quattro e a due zampe, arrivano sull’altopiano di Lavarone da tutto lo stivale oltre che dalla Slovenia e dalla Croazia.


Con 1.400 mt sul livello del mare questa competizione si aggiudica il titolo di gara più alta d’Italia attraendo numerosi concorrenti che oltre a gareggiare verranno a rinfrescarsi dalle temperature di questi giorni, godere della tipica accoglienza di Malga Millegrobbe e godersi le ottime specialità culinarie ed i prodotti tipici locali.


La competizione, che arriva a termine del Summer Dog Camp 2018, è organizzata da Agility Dog Reggiana Asd in collaborazione con APT Alpe Cimbra e Resort Ristorante Malga Millegrobbe. L’agility dog è una competizione che vede cani e proprietari gareggiare in un percorso ad ostacoli, composto da salti, tubi, slalom ec., suddivisi per categorie di altezza e bravura. Il bello di questo sport, che sta riscuotendo sempre più successo in Italia, è che tutti possono partecipare sia i cani di razza che i fantastici meticci, bambini e meno bambini lo scopo è il divertimento e passare una bella giornata. Proprio per questo l’APT, particolarmente attenta alle famiglie composte anche dai cani, propone questa iniziativa rivolta ai turisti presenti sull’altopiano.

Il divertimento è assicurato, la cucina e l’accoglienza anche, sarà un week end speciale sia per i concorrenti che per gli spettatori in un contesto da mozzafiato.



MAGGIORI INFO: Graziano Pini Educatore ENCI Agility Dog Reggiana Asd

393 2652730 info@agilitydogreggiana.it www.agilitydogreggiana.it



Claudio Zeni

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Claudio Zeni

Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).

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