Goloso e Curioso
L’ANTICA CORTE PALLAVICINA INCONTRA  I VINI CHATEAUNEUF DU PAPE

L’ANTICA CORTE PALLAVICINA INCONTRA I VINI CHATEAUNEUF DU PAPE

Testimoni del puro terroir mediterraneo del sud della Francia, i preziosi e prelibati vini Chateauneuf du Pape del Domaine du Vieux Télégraphe, fiore all’occhiello dei vigneti Brunier, arrivano sulla tavola imbandita dell’Antica Corte Pallavicina di Polesine Parmense (PR) - di Luciano e Massimo Spigaroli – per glorificare i piatti preparati dallo chef Massimo e dal suo staff. Ottenuti con le succose uve dell’antico vigneto cresciuto sull’enorme terrazzo roccioso La Crau, da cui nascono e da cui si tramandano carattere e sapore, questi vini di alto lignaggio sono i protagonisti del gustoso appuntamento della rassegna “La Cucina di Corte incontra i vini dei Grandi Produttori”, giovedì 17 ottobre 2013. Due bianchi e due rossi ad accompagnare le pietanze create dallo chef, a partire dal carpione di fagiano con funghi pioppini e scorzone di golena, associato ad uno Chateauneuf du Pape Blanc La Crau 2011, per continuare con le mezzelune di zucca e gamberi su una salsa antica d’orto (Blanc La Crau 2005). Il culatello Oro degli Spigaroli con un cremino di pere, saba e Parmigiano si assapora con un Rouge La Crau 2010, mentre l’anatra selvatica al ginepro e prugnoli si delizia con un Rouge La Crau 2006. La cena segue con la toma di alpeggio affinata nelle vinacce del Carlo Verdi, crostata Madagascar, ginepro e arancia, per terminare con assaggi di piccola pasticceria, caffè, tisane e frutta sottospirito. Prima di accomodarsi a tavola, gli ospiti possono visitare (alle ore 20.00) le antiche cantine di stagionatura, degustando un aperitivo di benvenuto a base di piccole stuzzicherie accompagnato da Rosa di Corte Brut dell’Antica Corte Pallavicina. Alla serata presenzierà il signor Leonardo Stelloni di Teatro del Vino di Firenze. Per partecipare è necessaria la prenotazione. Il costo è di 98 euro a persona. Gli altri eventi dell’iniziativa che onora il gusto sono il 14 novembre con “Il Principe dell’amarone”, Romano Dal Forno e il 12 dicembre con “Un barolo stellare”, il Roberto Voerzio.

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Claudio Zeni                           




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L’antica corte pallavicina incontra i vini chateauneuf du pape

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Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’,  il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso  'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano). 

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