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In occasione del 26° Salone internazionale della Filiera della Carne, alla presenza del Governatore della Regione Veneto Luca Zaia, Bruno Bassetto, maestro macellaio trevigiano celebre per la battuta di carne al coltello, è stato ufficialmente nominato testimonial d’eccezione della carne a marchio “Qualità Verificata”. Questo marchio apparirà sulla sua divisa e Bassetto si impegnerà a promuovere la carne così certificata degli allevatori veneti in qualunque manifestazione che lo vedrà coinvolto. “E’ per me un onore – commenta Bassetto – ricevere questa investitura. Essere stato scelto come testimonial aggiunge valore alla mia filosofia professionale e a quanto sto facendo per promuoverla. Comunicare attraverso la mia persona un marchio istituzionale verso i consumatori alla scoperta delle eccellenze del proprio territorio, ottenute seguendo rigidi protocolli di produzione validati dalla Regione Veneto e dalla Commissione Europea è una nuova, stimolante responsabilità di cui sono fiero.” In questa speciale occasione Bruno Bassetto ha deliziato i presenti alla cerimonia col pezzo forte del suo repertorio, la battuta al coltello di fesone di spalla, taglio più gustoso secondo il principio del “mangiar meglio spendendo meno e riscoprendo i veri sapori”, associandola a prodotti di eccellenza, come l’olio extravergine di oliva Dop del Garda dei Fratelli Turri e un calice di Prosecco Docg di Valdobbiadene dell’Azienda Astoria. Il Veneto è la prima Regione d’Italia a rendere operativa una legge (la n. 12/2001) che interviene a tutto campo, coinvolgendo tutte le produzioni ed identificandole con un unico marchio registrato, denominato “Qualità Verificata”con quattro variazioni di colore: rosso per la carne, verde per l’ortofrutta e le colture cerealicole, blu per l’acquacoltura e azzurro per il latte. Un marchio che accompagna la campagna di promozione della Regione Veneto (abbinato al marchio del Turismo ‘Tra la Terra e il Cielo’) e sta decollando grazie all’impegno dei produttori che ci hanno creduto e delle relative organizzazioni che operano da capo filiera, tra le quali, per la carne appunto, l’Associazione Produttori Unicarve.
Claudio Zeni
Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).
Editore del Goloso & Curioso la ditta Colombo 3000, un gruppo aziendale che si occupa da oltre 10 anni della...Leggi tutto»
