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ALOIS VANLANGENAEKER,CHEF DELL’HOTEL SAN PIETRO DI POSITANO OSPITE PER UNA SETTIMANA AL 5 HERTFORD STREET CLUB A LONDRA

ALOIS VANLANGENAEKER,CHEF DELL’HOTEL SAN PIETRO DI POSITANO OSPITE PER UNA SETTIMANA AL 5 HERTFORD STREET CLUB A LONDRA

Dal 23 febbraio al 2 marzo, lo chef dell’hotel Il San Pietro di Positano, Alois Vanlangenaeker, belga d’origine e partenopeo d’adozione, sarà guest chef al ristorante dell’esclusivo club londinese 5 Hertford Street, per portare nella capitale inglese i sapori semplici e al tempo stesso raffinati della sua cucina mediterranea. Il 5 Hertford Street, nuovo ed elitario Club londinese nel cuore di Mayfair, frequentato dalla high society inglese, da Kate Middletone, a Mick Jagger e Kate Moss, e fondato dal famoso imprenditore Robin Birley, proveniente da una delle famiglie più in vista di Londra, ed ex proprietario dei celebri Harry’s Bar, The Bath & Raquets Club, Annabel’s e del Mark’s Club, è diventato nel giro di pochi mesi dalla sua apertura - 11 luglio 2012 - il the place to be delle mete londinesi. Per la sua settimana di permanenza, Alois Vanlangenaeker ha elaborato, insieme al resident chef del 5 Hertford Street Club, Alberico Penati, un menù di sette portate che propone un assaggio dei piatti più rappresentativi e più amati dalla clientela internazionale de Il San Pietro di Positano. Il percorso nel gusto avrà inizio con una Tartare di tonno ai profumi della costiera, per proseguire con la Zuppetta di lenticchie con uovo di quaglia pochè e con i Tortelli farciti di ricotta e maggiorana, pappa al pomodoro. Tra i secondi di mare verrà proposto il Rombo all’acqua pazza con verdure invernali e il Trancio di merluzzo gratinato con carciofi saltati e vinaigrette mediterranea, mentre il piatto a base di carne sarà il Filetto di manzo con patate agli aromi e scalogno. A chiudere la degustazione, un ricco carrello di dessert tipici della tradizione della Costiera Amalfitana quali la Caprese, i Babà, la Delizia al limone, la Pastiera, lo Yogurt di bufala con frutti di bosco e la Meringa croccante. Lo chef Alois Vanlangenaeker -1 stella Michelin- che da dieci anni delizia con la sua cucina gli ospiti de Il San Pietro di Positano, propone una cucina tradizionale che favorisce l’uso di tecniche innovative, nel pieno rispetto di ciascun sapore, e predilige l’uso d’ingredienti biologici, stagionali e territoriali, la maggior parte dei quali viene coltivata direttamente negli orti che contornano l’hotel o acquistata da produttori locali d’eccellenza della terra campana. La collaborazione de Il San Pietro di Positano con 5 Hertford Street è nata per una comunanza di valori che hanno permesso alle due realtà di distinguersi e affermarsi come eccellenze nel loro territorio e nel mondo e, con questa iniziativa, lo chef Alois Vanlangenaeker è onorato di farsi portavoce oltreconfine dell’identità e dello stile inconfondibile che hanno reso il San Pietro di Positano una delle icone dell’ospitalità mondiale.

Claudio Zeni

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Alois vanlangenaeker,chef dell’hotel san pietro di positano ospite per una settimana al 5 hertford street club a londra

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Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’,  il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso  'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano). 

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