Goloso e Curioso
L’HASSLER CELEBRA L’INCONTRO TRA LE ECCELLENZE: ORNELLAIA SPOSA LA CUCINA DI FRANCESCO APREDA

L’HASSLER CELEBRA L’INCONTRO TRA LE ECCELLENZE: ORNELLAIA SPOSA LA CUCINA DI FRANCESCO APREDA

Dal 20 al 25 maggio, l’Hassler Roma, sotto la direzione di Roberto E. Wirth, Presidente e Direttore Generale, celebrerà l’unione di due eccellenze del mondo dell’alta enogastronomia che s’incontreranno sulle tavole dell’Imàgo dove i piatti dell’Executive Chef Francesco Apreda sposeranno gli aromi pregiati di Ornellaia. Lo chef, amato per la sua capacità di saper reinterpretare i piatti della memoria con tecniche innovative e creatività, con l’aiuto di Marco Amato, sommelier e direttore del ristorante Imàgo, è riuscito a creare un menu capace di esaltare perfettamente i pregiati vini della prestigiosa casa vinicola toscana Ornellaia che presenterà per l’occasione l’ultimo nato: “Ornellaia 2011” . L’”Infinito di Ornellaia 2011”, con una struttura imponente ma al tempo stesso vellutata e levigata, riesce a esprimere i valori e le caratteristiche della Maison al più alto livello e anch’esso rientra nel progetto Vendemmia D’Artista promosso della casa vinicola che, dal 2009, ha affidato a celebri artisti l’interpretazione delle sue etichette, scegliendo, per questo vino d’eccezione, il canadese Rodney Graham. Per celebrare Ornellaia, Francesco Apreda, in collaborazione con Marco Amato, porterà in tavola una successione di cinque portate abbinate a quattro etichette dell’azienda di Bolgheri. La degustazione avrà inizio con l’antipasto Fluido di pomodoro e mozzarella, sgombro e verdurine al cedro

abbinato al Poggio alle Gazze 2012 seguito da un primo piatto a base di Risotto Cacio, Pepi e Sesami accompagnato da Le Serre Nuove 2011. Si proseguirà con i Ravioli di anatra Tandoori al vapore, asparagi e crema di mandorle e il Petto di piccione Teriyaki, porri strinati e pesche da gustare con la pregiata e nuova etichetta Ornellaia 2011. A conclusione del percorso sarà servito il Ricordo di uovo allo zabaione, spuma di caffè e granita di orzata con l’Ornus 2009. “La partenership tra Hassler e Ornellaia – afferma Robert E. Wirth, Presidente e Direttore generale di Hassler Hotel - è nata quasi spontaneamente grazie alla condivisione di valori e obiettivi che contraddistinguono le nostre aziende che, seppur operando in diversi settori, contribuiscono a promuovere l’eccellenza italiana nel mondo, grazie all’elevata qualità di servizio e di prodotto offerto alla clientela”. “Lavorare al fianco di Francesco Apreda – dichiara Marco Amato Sommelier e Direttore del ristorante Imàgo dell’Hassler - per comporre un menu equilibrato capace di valorizzare la già elevata qualità dei vini Ornellaia è stato un privilegio e una sfida che siamo riusciti a vincere affidandoci alla passione, alla professionalità e all’esperienza“. "Bolgheri è oggi uno dei più famosi posti per la produzione di vino nel mondo – afferma Michel Rolland, Consulente Enologo internazionale - tutti ricordate la fantastica vendemmia 2001. Dieci anni dopo, ‘Ornellaia 2011’ è un prodotto ancora più incredibile, ancora più sofisticato". “Annata soleggiata e precoce il 2011 esprime le caratteristiche di Ornellaia al più alto livello. Il colore si presenta intenso e giovane, all’olfatto si nota un frutto intenso, pienamente maturo ma allo stesso tempo fresco e vibrante, sottolineato da delicate note balsamiche e tostate. In bocca colpisce la grande concentrazione con una struttura tannica imponente, ma particolarmente vellutata e levigata permettendo al vino di espandersi in tutta la bocca senza lasciare nessuna pesantezza. Il finale si prolunga con note balsamiche e speziate ed una benvenuta nota di freschezza”– così Axel Heinz, Enologo e Direttore di Produzione Ornellaia, descrive il nuovo Ornellaia 2011. Prezzo della cena 190 € a persona, comprensivi di un bicchiere di vino in abbinamento a ciascun piatto, acqua e caffè.


Hotel Hassler Roma

Piazza Trinità dei Monti, 6

00187 Roma

Tel. 06.699340

www.hotelhasslerroma.com


Claudio Zeni

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L’hassler celebra l’incontro tra le eccellenze: ornellaia sposa la cucina di francesco apreda

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Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’,  il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso  'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano). 

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