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Il Giappone delle Meraviglie: Nara, regione culla della cultura del Sol Levante, sbarca a Milano

Il Giappone delle Meraviglie: Nara, regione culla della cultura del Sol Levante, sbarca a Milano

La prefettura di Nara, culla della cultura classica giapponese, arriva per la prima volta a Milano attraverso la presentazione dei suoi prodotti di eccellenza: sakè, tè verde, ceramiche Akahadayaki e lampade realizzate col legno della montagna sacra di Yoshino. Dal 26 al 29 novembre lo Swiss Corner di Milano si trasformerà in una piccola città di Nara, dove sarà possibile degustare sakè, partecipare a workshop sul tè verde e acquistare le opere in esposizione.
L’allestimento, curato dallo Studio Garde di Milano, prevederà la proiezione di una
parte del documentario “Il Giappone delle Meraviglie”, prodotto dalla prefettura di
Nara e realizzato dalla regista Naomi Kawase, nativa di Nara. Le foto utilizzate
nell’allestimento sono di Massimiliano Bonatti. L’evento è organizzato da Elisir Co.,Ltd.
Nara è la culla della cultura giapponese e patrimonio Unesco dal 1988. Chiamata originariamente Yamato, nome con il quale viene indicato il Giappone antico, essa è stata la prima capitale imperiale. Forte di una tradizione lunga oltre milletrecento anni, è proprio in questa regione che hanno avuto origine le arti e i prodotti che hanno reso il Giappone famoso in tutto il mondo, come il sakè e il tè.
Conosciuta a livello mondiale per la statua del Grande Buddha, una delle più grandi sculture in bronzo esistenti, è famosa anche per lo stupendo scenario naturale che la caratterizza, per la magia di poter incontrare i cervi che girano liberi nei suoi parchi. Situata tra Kyoto e Osaka, nella penisola di Kii, Nara è  circondata da monti sacri, tra i quali spicca il monte di Yoshino dove tutt’oggi gli yamabushi, gli eremiti delle montagne, praticano lo shugen-do, un culto ascetico di connessione tra l’uomo e la natura.
Tra le sue eccellenze il sakè (in giapponese nihon-shu, bevanda alcolica giapponese ricavata dal riso fermentato), bevanda alcolica che nasce come prodotto da donare agli dei e che, secondo la leggenda, veniva anticamente prodotto soltanto dai monaci dei templi. Le prime tecniche moderne di produzione del sakè sono databili intorno al XVII secolo ed è da queste che a Nara si sono sviluppate quelle con cui il sakè viene prodotto ancora oggi. Il sakè di qualità più alta e raffinata è conosciuto in Giappone con il nome di Nara-zake (“sakè di Nara”). Nella tre giorni milanese dedicata a questa incomparabile regione, sarà possibile degustare i sakè di tre delle più antiche cantine di Nara: Imanishi, Imanishi Seibei e Ume no Yado.
Quanto al tè verde, l'evento sarà anche occasione per  dei workshop sul tè verde Inokura Kabuse-Sencha. Tra i migliori in commercio, si tratta di un tè rigorosamente biologico e risultato di una produzione di eccellenza in quantità limitata (in Giappone è commercializzata soltanto in hotel di altissimo livello come Nara Hotel e Park Hyatt di Tokio.).
Infine le ceramiche: lo Swiss ospiterà una esposizione di ceramica Akahadayaki e di lampade realizzate in legno di cipresso del monte sacro di Yoshino. Tra i protagonisti dell'evento anche Oshio Shozan IV, l’artista vivente più importante e più conosciuto per questo tipo di ceramiche in Giappone. Oshio Shozan IV presenterà la versione gigante di un vaso tradizionale oltre che  tazze da tè e da sakè. in mostra anche l’esposizione di paralumi decorati, in legno di cipresso del monte sacro di Yoshino realizzati da Hisayo Sakamoto. L’artista, presente all’evento, partecipa a un progetto per la salvaguardia del monte Yoshino. I paralumi emettono una luce calda e molto rilassante, tanto che vengono utilizzati
anche per la light therapy.



INFORMAZIONI GENERALI:
Nara, il Giappone delle Meraviglie
Periodo: 26 - 29 novembre 2015
Location: Swiss Corner, Piazza Cavour (angolo Via Palestro), Milano
Orari: tutti i giorni dalle ore 11:00 alle ore 20:00
Reception Party: giovedì 26 novembre dalle ore 18:00 (solo su invito)

Workshop tè verde di Inokura
I produttori terranno dei workshop gratuiti della durata di 30 minuti, a cui sarà possibile partecipare scrivendo una mail a: info@giapponeinitalia.org indicando il giorno, l’ora e il numero di partecipanti. Questi i giorni e gli orari:
26 novembre, ore 16:00
27 novembre, ore 13:00, 18:00, 19:00
28 novembre, ore 11:00, 17:00, 18:00
29 novembre, ore 11:00, 17:00, 18:00.

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Simonetta
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Giornalista free lance, la comunicazione è il mio pane. Insieme ad essa la passione e la curiosità per il cibo ed il vino che non nascono per caso, soprattutto se si nasce in una famiglia dove la condivisione e la cucina sono  gesto d’amore e accoglienza. Forse non è necessario cercare una ragione o un motivo, ma se dovessi dare una risposta al perché di questa passione direi che sta nel non essere mai uguali, nel rappresentare un territorio, la sua storia, le sue risorse. Da qui la curiosità e la ricerca di ciò che è buono e tipico in ogni parte del mondo, in ogni luogo dove le genti del luogo e quelle arrivate lì per restare - o ancora di passaggio per raggiungere nuove vite – hanno lavorato le ricchezze della terra per trasformarle in una cucina con una sua propria identità. Quanto al vino, la sua capacità di raccontare tante storie:  i profumi ed i sentori che porta con sé ad ogni sorso e ad ogni bottiglia, il territorio che esprime, le  persone che lo producono .  Federico Fellini diceva che il vino “è nuovo ad ogni sorso e, come avviene con i film, nasce e rinasce in ogni assaggiatore”:  il che è profondamente  vero e questa verità riesce a stupirmi ogni volta che entro in contatto con questo mondo.

simonetta.tocchetti@libero.it

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