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L’attesissima Festa del Moscato di Scanzo e dei
sapori scanzesi è arrivata alla sua 11° edizione che si terrà dal 8 all’11 settembre 2016 a
Scanzorosciate, centro collinare a pochi chilometri da Bergamo, patria del
rinomato Moscato di Scanzo, pregiato passito a Denominazione di Origine Controllata e Garantita (l’unica della
Bergamasca e la più piccola d’Italia). Il vino Docg sarà come ogni anno il
protagonista indiscusso della manifestazione ed avrà il piacere di presentarsi,
attraverso un suggestivo percorso nell’affascinante borgo storico di Rosciate,
a tutti i visitatori che verranno a scoprire questa perla color rosso rubino. I
produttori associati alla Strada del Moscato di Scanzo proporranno in
degustazione il proprio passito, oltre ad altri vini, miele, olio, formaggi e
prodotti da forno, tutti provenienti dalle colline scanzesi, e non mancherà
anche il gelato al Moscato di Scanzo. Carattere distintivo della manifestazione
sarà come ogni anno l’abbinamento del Moscato di Scanzo, eccellenza del
territorio, ad altre importanti eccellenze provenienti dal mondo dello
spettacolo e dello sport, della cultura e dell’enogastronomia.
La Festa aprirà giovedì 8 settembre con la comicità del carismatico cabarettista e
attore Andrea Pucci e il suo
spettacolo “I tabù del proprio io”. Venerdì
9, sarà la volta di importanti ospiti sportivi: tra loro Mario Poletti, emblema dello Skyrunnig
moderno, alcuni giocatori dell’Atalanta
e della Foppapedretti Volley. Sabato 10, l’appuntamento sarà con la
tradizionale sfilata e con il Palio del Moscato di Scanzo, una gara di
pigiatura dell’uva tra contrade, protagonisti i bambini delle scuole materne di
Scanzorosciate.
La mattina di domenica
11, doppio appuntamento: grande novità con la prima edizione della Moscato di Scanzo Trail, una gara di
corsa che si svolge su 20 km di pista tra colline, vigne e cantine di
Scanzorosciate alla scoperta di paesaggi mozzafiato (verrà proposta anche una
versione non agonistica della corsa con un percorso più “soft”). Ma anche il
tradizionale appuntamento con le camminate
guidate lungo gli itinerari della Strada del Moscato (su prenotazione).
Esperte guide del territorio accompagneranno i visitatori tra borghi, chiese,
vigne e cascine alla scoperta del suggestivo territorio di Scanzorosciate e dei
luoghi del Moscato. Nel pomeriggio uno spettacolo di teatro dialettale con la
compagnia del Sottoscala di Rosciate, mentre nelle vie del borgo, interventi
teatrali a cura di Erbamil.
Sabato e domenica si terranno due importanti
show-cooking nel teatro dell’oratorio di Rosciate condotti da due chef della Nazionale Italiana Cuochi, Francesco Gotti e Gaetano Ragunì. Gli chef proporranno ricette dedicate a ERG (Regione
Europea della Gastronomia) e nello specifico alla Lombardia orientale con
prodotti provenienti dalle quattro province appartenenti (Bergamo, Brescia,
Cremona, Mantova). Lo show-cooking di sabato (su invito), con Francesco Gotti,
sarà anche un importante momento istituzionale: un’occasione per parlare della
nascente area turistica le Terre del Vescovado e del progetto ERG (Regione Europea della
Gastronomia) a cui Scanzorosciate ha aderito.
A fare da cornice della Festa del Moscato di Scanzo
sarà poi il tradizionale binomio tra vino d’eccellenza e musica di qualità: per tutta la durata
della Festa, le vie del borgo saranno animate dai ritmi di 17 gruppi musicali che spazieranno dal
rock al pop internazionale fino alla musica leggera italiana e alla classica.
Oltre agli angoli musicali che saranno allestiti lungo le vie del borgo, sul palco principale di P.zza Alberico si
esibiranno 4 big durante le serate della Festa: giovedì sera tributo ai Pink
Floyd con gli “Shine on Project”,
venerdì sarà il turno della musica pop/rock internazionale con i “3ndy”, il sabato musica italiana con
gli “Adrenalina” e infine la
domenica tributo ai Beatles con i “Revolver”.
Per l’11° edizione, la Festa del Moscato di Scanzo
diventerà ancora più grande proseguendo in via degli Orti e coinvolgendo sia la struttura scolastica F. Nullo sia il piazzale. Nel parco della
scuola media l’Orto didattico più
grande d’Italia, mentre nella struttura scolastica verranno proposti
concertie i Laboratori del Gusto
con Slow food Bergamo, alcuni
produttori associati alla Strada del Moscato e altri professionisti. Inoltre,
sarà allestita un’area bimbi, dedicata ai più piccoli, dove in tutta sicurezza
potranno giocare e divertirsi, oltre ad incontrare gli animali della fattoria. Per
i visitatori della Festa del Moscato sarà presente anche quest’anno un ristoro principale con piatti
tradizionali e grigliate, affiancato da altri 3 punti food dove sarà possibile fare spuntini e pasti veloci a
base di prodotti locali.
Dopo il successo dello scorso anno, anche questa
edizione prevede di ospitare una molteplicità di forme artistiche all’interno
del suggestivo borgo storico di Rosciate, con la direzione artistica dell’associazione Sotto Alt(r)a Quota. Forme
artistiche che troveranno sede lungo le strade della Festa e in una sala dell’oratorio
di Rosciate. Inoltre, tante novità inerenti il design di luce e di arredo. Non
mancheranno anche in questa edizione i numerosi concorsi: addobbi case e
vetrine, MoscaT-shirt e la torta del Mosgatto. Un’altra
importante novità sarà il servizio navetta
gratuito messo a disposizione dal Comune in collaborazione con ATB, che permetterà ai visitatori di
lasciare la macchina nei parcheggi convenzionati e di raggiungere comodamente
la Festa (per maggiori informazioni www.festadelmoscato.it). Con l’11° edizione della
Festa, ad integrare il sito dell’associazione www.stradamoscatodiscanzo.it,
nasce anche la pagina www.festadelmoscato.it con il programma
dettagliato, tutte le iniziative collaterali, gli ospiti, i concerti e tutte le
informazioni utili ai visitatori (parcheggi, servizio navetta, aree ristoro,
prevendite e iscrizioni).
Laureato in Lettere alla “Cattolica” di Milano, ho cominciato durante l’università a scrivere per il quotidiano della mia città, “L’Eco di Bergamo”, al quale – pur essendo oggi in età di pensione – continuo a collaborare sia sul cartaceo che sul sito web. Sono stato addetto stampa di enti pubblici, direttore di Teleorobica, direttore-editore del mensile “Bergamo a Tavola” (1986-1990) poi trasformato in “Lombardia a Tavola” (1990-2002) e poi venduto (oggi vive ancora trasformato in "Italia a Tavola"). Mi sono sempre occupato, oltre che della cronaca bianca della mia città, di enogastronomia e viaggi. Ho collaborato alla Rai-Gr1, vinto premi giornalistici in tutta Italia e scritto qualche libretto, tra cui “La cucina bergamasca – Dizionario enciclopedico” e una Guida dei ristoranti di Bergamo città e provincia. Mi piace l’Italia e tutto quello che di buono e bello sa offrire. Spero, con i miei scritti, di continuare a farla amare da tanti altri lettori. 338.7125981