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I ristoranti bergamaschi riuniti nel gruppo
trentacinqueuro.it (in totale sono 39, oltre
a 19 agriturismo) aprono le loro cucine ai prodotti tipici lombardi. La nuova
iniziativa promozionale del gruppo dà concreta attuazione, nelle cucine, al
prestigioso riconoscimento internazionale di East Lombardy, per il quale le
province di Bergamo, Brescia, Cremona e Mantova sono state proclamate “Regione
europea della gastronomia 2017”. Per celebrare questo riconoscimento, i
ristoranti aderenti al gruppo (l’elenco completo nel sito www.trentacinqueuro.it
oppure nella pagina ufficiale face book www.facebook.com/trentacinqueuro.it/?fref=ts)
proporranno, come sempre, menu promozionali al prezzo di 35 euro a
persona, vini inclusi. Saranno menù completi nei quali – questa è la novità - di
volta in volta verrà usato almeno un prodotto tipico delle province celebrate
dal riconoscimento europeo .
Si partirà quindi con la settimana dal 20 al 26
febbraio, protagonista la zucca mantovana. Questo il calendario individuato dal
direttivo dell’associazione, con il relativo periodo nel quale i ristoratori
aderenti sono invitati a usare altri prodotti tipici nel menù promozionale: 20-26 marzo: Grana padano Dop; 24-30 aprile: sardina essiccata tradizionale
del Lago d'Iseo; 22-28 maggio: olio
extra vergine del Garda dop; 19-25 giugno: Franciacorta brut docg; 24-30
luglio: melone mantovano Igp; 21-27
agosto: Bagoss di Bagolino; 18-24
settembre: torrone di Cremona; 23-29 ottobre: vino Lugana Doc ; 28-26 novembre:
mostarda di Cremona.
Dato il grande successo dell’iniziativa riscontrata
negli scorsi anni, i coordinatori tengono a sottolineare che i tavoli riservati
alla promozione saranno limitati e quindi invitano la clientela a prenotare per
tempo e soprattutto a verificare sul sito ufficiale la pagina del ristorante
prescelto, poiché le modalità potrebbero variare a seconda dell’insegna
prescelta.
Laureato in Lettere alla “Cattolica” di Milano, ho cominciato durante l’università a scrivere per il quotidiano della mia città, “L’Eco di Bergamo”, al quale – pur essendo oggi in età di pensione – continuo a collaborare sia sul cartaceo che sul sito web. Sono stato addetto stampa di enti pubblici, direttore di Teleorobica, direttore-editore del mensile “Bergamo a Tavola” (1986-1990) poi trasformato in “Lombardia a Tavola” (1990-2002) e poi venduto (oggi vive ancora trasformato in "Italia a Tavola"). Mi sono sempre occupato, oltre che della cronaca bianca della mia città, di enogastronomia e viaggi. Ho collaborato alla Rai-Gr1, vinto premi giornalistici in tutta Italia e scritto qualche libretto, tra cui “La cucina bergamasca – Dizionario enciclopedico” e una Guida dei ristoranti di Bergamo città e provincia. Mi piace l’Italia e tutto quello che di buono e bello sa offrire. Spero, con i miei scritti, di continuare a farla amare da tanti altri lettori. 338.7125981