Goloso e Curioso
Ecco il moscato secco Calto della Rata, Sengiari cresce ancora

Ecco il moscato secco Calto della Rata, Sengiari cresce ancora

Appena nato “Calto della Rata” ha già ottenuto un premio importante. Il Calto della Rata è il nuovo Moscato Secco, tipologia di vino il cui trend è in costante crescita, di Sengiari. Vino elegante, ottenuto da uve Sirio in purezza (quelle del Fiordarancio), è frutto della collaborazione fra l'enologo Claudio De Bortoli e Stefano Dainese. Sengiari, giovane ma intraprendente azienda vinicola e agrituristica di Tramonte di Teolo, prosegue nel suo percorso di crescita. In occasione della presentazione del nuovo vino bianco ha inaugurato anche il nuovo giardino estivo dell'agriturismo, da cui si gode una bellissima vista sui Colli Euganei e sulle Terme.

In 15 anni Sengiari, azienda a gestione familiare, ha fatto passi da gigante. Sia in termini qualitativi (il Vegro Riserva è uno dei tagli bordolesi più apprezzati dei Colli Euganei, ma l'intera gamma presenta un livello qualitativo apprezzabile) che strutturali. Nel 2002 era una semplice cantina, che produceva per lo più vino sfuso. Poi la svolta con il ritorno dall'estero di Stefano. Papà Sebastiano sposa i suoi progetti e nasce il ristoro agrituristico. Allora solo per piatti freddi. Poi la crescita in cantina con la nascita del Vegro (tutt'ora cavallo di battaglia dell'azienda, che oggi produce 100.000 bottiglie complessive) e degli altri ottimi vini della gamma Sengiari. Quindi l'ampliamento dell'agriturismo e la possibilità di preparare anche piatti caldi. La cucina oggi si è evoluta molto, in linea con l'immagine del locale. Il cui design di taglio contemporaneo è molto accattivante.

Il Calto della Rata, premiato la scorsa settimana a Villa dei Vescovi nell'ambito della Selezione del Consorzio vini Doc dei Colli Euganei, ha subito incontrato il favore della ristorazione locale. “Ci sta dando delle soddisfazioni” ammette Stefano Dainese “ma il nostro percorso di crescita vuole aprire altri orizzonti”. Stefano, con il papà, la mamma in cucina e le due sorelle in amministrazione, è convinto che Sengiari possa diventare uno dei punti di riferimento dell'attività agrituristica sui Colli Euganei. Di fatto lo è già...

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RENATO MALAMAN
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RENATO MALAMAN

RENATO MALAMAN

Cura il blog "Salsa & Merende" nel quotidiano "Il Mattino di Padova" di cui è stato redattore fino al 31 dicembre 2016. Del quotidiano, con cui ha iniziato a collaborare nel 1978, è stato titolare dal 2001 della rubrica di enogastronomia "Gusto", ora confluita nel blog personale (su www.mattinopadova.it) dedicato all'attualità del Food and Wine veneto e non solo.
Coautore di  numerose pubblicazioni nel settore enogastronomico e collaboratore di varie riviste, dal 2004 è ispettore della guida "Ristoranti d'Italia" de L'Espresso. Ha curato la guida "Padova nel piatto" e attualmente dirige la collana "Italia nel piatto" dell'editore Il Poligrafo.
Tra i riconoscimenti ottenuti spicca l'assegnazione di due premi "Penna d'Oca" (edizioni 2005 e 2011), premio biennale promosso da Unioncamere del Veneto. Per quanto riguarda il turismo ha visitato finora 111 paesi del mondo. Fa parte del Gist, associazione della stampa turistica di cui ha ricoperto la carica di delegato regionale e consigliere nazionale. Ha al suo attivo anche una spedizione umanitaria via terra in Guinea Bissau.

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