Goloso e Curioso
Molino Quaglia lancia il pane Petra bio a Golosaria

Molino Quaglia lancia il pane Petra bio a Golosaria

Petra Molino Quaglia parteciperà a Golosaria, l’iniziativa dedicata al gusto ideata da Paolo Massobrio che si terrà dal 26 al 28 maggio negli spazi aperti e interni di Padova Fiere.

L’evento sarà occasione per la presentazione di un progetto che coinvolgerà, proprio a Padova e per la prima volta, sei panettieri nel raggio del molino che si sono certificati per la produzione biologica del pane e della pasticceria da bakery.

Sono Cesarino Flamingo di Fiesso D’Artico (Panificio e Pasticceria F.lli Fiamingo), Michele Freo di Padova (Panificio e Pasticceria Michele), Silvano Freo di Padova (Panificio Freo Silvano), Massimo Quaglia di Sant'Urbano (PD) (Panificio Quaglia), Alessandro Scidà di Porto Vigo (Ro) (Panificio Porzionato) e Paolo Tono di Ponte San Nicolò (Pd) (Panificio e Pasticceria Dolce Camilla) e presenteranno il progetto Panepetra Bio al microfono di Paolo Massobrio a Golosaria domenica 28 maggio alle ore 11.00: da quel momento i prodotti che saranno messi in vendita dopo la manifestazione saranno riconoscibili perché avranno un bollino che sarà apposto sul pane o sulla pasticceria.

“La scelta sincera di consumare un prodotto biologico – spiega Piero Gabrieli, direttore marketing del Molino Quaglia - è la manifestazione di un modo di vivere nel segno del rispetto dell’uomo e dell’ambiente. Molino Quaglia ha costruito il progetto Panepetra Bio per lavorare insieme a una squadra di panettieri padovani che hanno compreso l'importanza di trasformare il loro panificio in una "bakery": come dire costruire insieme ogni giorno un’esperienza di consumo dove il pane (e non solo) è punto di incontro tra il sentire dell’artigiano e quello dei suoi clienti”.

Sempre a Golosaria, nello spazio Petra Molino Quaglia sarà presente la conduttrice televisiva Francesca Romana Barberini per una nuova tappa di Bread Religion, con interviste live ai partner pasticcieri, pizzaioli e panettieri che, per l’occasione, si alterneranno per presentare i loro prodotti e le tecniche di impasto davanti alle telecamere di Aromi Creativi.

Le farine Petra Molino Quaglia sono realizzate con grani macinati a pietrache crescono con tecniche di agricoltura integrata e con quelli macinati a cilindri che provengono da agricoltura biologica o convenzionale. I primi danno origine a Petra macinata a pietra, farina che nasce da grano coltivato in Italia con tecniche di agricoltura sostenibile integrata secondo il disciplinare della Regione Emilia Romagna; i secondi a farine Petra biologiche macinate a cilindri di ghisa che nascono da grano tenero coltivato esclusivamente in Veneto con tecniche di agricoltura biologica (disponibili in Tipo 0, 1 e Integrale), mentre le farine convenzionali Petra macinate a cilindri di ghisa nascono da miscele di grani Italiani e UE da agricoltura convenzionale. Novità di quest’anno anche una farina di farro monococco biologico italiano in serie limitata per i professionisti e per la casa.

Il Molino Quaglia nasce nel 1914 e da sempre vanta una spiccata abilità nel combinare le selezioni di grano più adatte alle caratteristiche di ogni farina, realizzando controlli capillari in ogni fase di lavorazione per garantire la massima sicurezza alimentare e stabilità della farina oggi possibile.

Tutti gli articoli >

RENATO MALAMAN
Molino quaglia lancia il pane petra bio a golosaria

RENATO MALAMAN

RENATO MALAMAN

Cura il blog "Salsa & Merende" nel quotidiano "Il Mattino di Padova" di cui è stato redattore fino al 31 dicembre 2016. Del quotidiano, con cui ha iniziato a collaborare nel 1978, è stato titolare dal 2001 della rubrica di enogastronomia "Gusto", ora confluita nel blog personale (su www.mattinopadova.it) dedicato all'attualità del Food and Wine veneto e non solo.
Coautore di  numerose pubblicazioni nel settore enogastronomico e collaboratore di varie riviste, dal 2004 è ispettore della guida "Ristoranti d'Italia" de L'Espresso. Ha curato la guida "Padova nel piatto" e attualmente dirige la collana "Italia nel piatto" dell'editore Il Poligrafo.
Tra i riconoscimenti ottenuti spicca l'assegnazione di due premi "Penna d'Oca" (edizioni 2005 e 2011), premio biennale promosso da Unioncamere del Veneto. Per quanto riguarda il turismo ha visitato finora 111 paesi del mondo. Fa parte del Gist, associazione della stampa turistica di cui ha ricoperto la carica di delegato regionale e consigliere nazionale. Ha al suo attivo anche una spedizione umanitaria via terra in Guinea Bissau.

Editore

Editore del Goloso & Curioso la ditta Colombo 3000, un gruppo aziendale che si occupa da oltre 10 anni della...Leggi tutto»