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Questo era lo scenario dell’altra sera: la mia amica Antigona (white collar dell’UBS...) dopo una stressante giornata di lavoro, mi chiama e mi propone di andare a mangiare fuori. La scelta del locale ovviamente sta a me. Scelgo di non allontanarmi troppo da Liverpool Street (dove lei lavora) e la mia scelta cade su un ristorante vicino Morgate Station (Northern line), in CHISWELL street. Il nome del ristorante è lo stesso della via, quindi non c’è il rischio di misunderstandings: CHISWELL STREET DINING ROOMS.
Il ristorante è bellissimo, in
classico stile business: divani e poltrone di pelle tavoli di vetro
molto spesso, un bancone infinito di legno, luci soffuse e pezzi di antiquariato
sparsi qua e là.
Una rapida occhiata al menù: OMG
(acronimo per Oh My God...) è veramente molto caro! Optiamo quindi per il piano
B (dopo aver scartato il piano A: la fuga!). Decidiamo di prendere solo i dolci
(ragione per la quale avevo optato per questo locale) e un paio di cocktails.
Per quanto riguarda la scelta alcolica, prendiamo entrambe un “fig Martini”, un
sapore nuovo e decisamente molto chic. Non
vi fate ingannare il Martini non c’è per niente all’interno, il nome è dovuto
al tipo di bicchiere impiegato nella presentazione! Il cocktail è composto da
(spiegazione del barman): fichi tritati molto finemente, gin (che a Londra
chiamano “ruin for mothers”: la rovina delle madri...), vermouth, ghiaccio,
zucchero ed altri fichi per guarnire. Non c’è stato modo di farsi dare le dosi,
ma posso assicurarvi che con i miei amici proveremo la ricetta finché non
riuscirà bene!
Per quanto riguarda la scelta dei
dolci: la mia amica Antigona sceglie un sundae. Questo è un gelato con:
vaniglia, triplo cioccolato, gelato gusto brownies, brownies a pezzetti e panna
fresca. Bisogna specificare che quando lo abbiamo ordinato, la cameriera ci ha
guardate e ci ha detto: “ragazze, è molto abbondante, siete sicure che non
volete dividervelo?”. La nostra risposta da affamate croniche è stata un: “NO!”
secco. In effetti era molto abbondate, servito in un bicchierone altissimo
stile milk shake americano. Veramente godurioso, il classico confort food.
La mia scelta, invece, si è
diretta verso qualcosa di diverso: un parfait classico alla vaniglia con
conserva di frutti di bosco e cialda croccante. Il dolce era molto buono, ma la
porzione a dir poco minuscola!
Il conto totale è stato di £ 29.93
(con inclusi £3.33 di servizio). Il sundae è stata la cosa più costosa, £ 8.50,
mentre il costo del parfait era dei £ 6.50 e i due Martini sono venuti a
costare £ 11.60.
E come al solito, ecco la mia
scheda riassuntiva:
COSTUMER SERVICE: 8/10. Maria, la
ragazza che ci ha servite, ci ha saputo spiegare per filo e per segno cosa
stavamo ordinando e ci ha “seguite” dall’inizio alla fine.
FOOD: 8/10. Tutti gli elementi
del sundae erano “fatti in casa”: dai brownies al gelato, alle cialde. Il
parfait era strepitoso e leggerissimo con ottimo equilibrio tra componente
acida e dolce.
RAPPORTO QUALITA’-PREZZO: 8/10.
Stranamente non ho nulla da obiettare (fatta eccezione per la porzione del
parfait: era così buono che ne avrei voluto un pochino di più nel mio piatto!).
AMBIENTE: 9/10. Adoro l’atmosfera
di questo pub/ristorante: così alla mano ma al contempo così ricercato nelle
finiture e nei dettagli.
GIUDIZIO COMPLESSIVO: 8.25/10
Ecco ora tutti i contatti:
sito internet: www.chiswellstreetdining.com
indirizzo: 42-56 Chiswell Street
London, EC1Y 4SA (fermata Morgate, Northern line)
telefono: (0044) 02076140177
Hello everybody...finalmente un pò di tempo da dedicare alla mia passione:la cucina e il buon cibo! Prima le presentazioni: mi chiamo Giorgia e ho 23 anni. Mi sono laureata lo scorso luglio in lettere classiche e subito dopo ho deciso di venire a vivere qui a Londra. Ora, dopo un pò di mesi passati a fare la studentessa d'inglese ho deciso di darmi da fare sul serio e ho trovato un lavoro a Canaby Street, ma la mia passione rimane comunque la cucina. Dalla mia quotidiana esperienza in questa città così multiculturale (che può anche essere una "jungle") nasce l'idea di scrivere un vademecum su dove mangiare bene (cercando anche di risparmiare) in una cittá come Londra...really expensive! Beh, finite le presentazioni vi rimando ai miei futuri articoli!