Globalgreening: sulle tracce di San Patrizio

Dublino, Belfast, Galway Cork: solo per citare alcune delle città in festa per San Patrizio, patrono d'Irlanda. Ma simbolici trifogli spuntano ogni anno oltremodo, sparsi per il mondo, a ricordare il santo che evangelizzò la verde terra; che succede in particolare quest'anno? La notte del 17 marzo 2018 oltre trecento monumenti - dal Colosseo alla torre di Pisa al pozzo di san Patrizio ad Orvieto, alcuni esempi in Italia, fino al Cristo di Rio e all'Empire State Building - e siti si tingeranno di verde, in adesione all'iniziativa del Global Greening.

La data del 17 marzo corrisponde alla morte di San Patrizio, avvenuta nell'anno 461 a Saul, nella contea di Down, dopo una vita trascorsa a diffondere il Cristianesimo in Irlanda. A Saul aveva fondato la prima, piccola chiesa e nella Down Cathedral a Downpatrick è sepolto, luogo oggi di culto. Le origini di Patrizio erano gallesi o scozzesi, giunse in Irlanda come schiavo, riuscì a fuggire, ma una visione lo convinse a tornare e ad iniziare la sua opera di evangelizzazione.

Un frate francescano di Waterford, Luke Wadding, si adoperò operosamente nel Cinquecento per creare la ricorrenza in onore di San Patrizio, celebrato già dal Medioevo; grazie a Wadding fu incluso ufficialmente nell'agiografia romana e Waterford, città più antica d'Irlanda, fu la prima a dichiarare il 17 marzo festa nazionale, nel 1903, anno in cui si tenne anche la prima parata irlandese in onore, nella stessa Waterford. La prima parata in assoluto, invece, si era svolta negli USA, a Boston, già nel 1737.

Il trifoglio, abbondantemente presente in Irlanda, era usato da San Patrizio per rappresentare la trinità di Dio ed è assurto a icona della festa. Le tradizioni che attualmente ancora si rinnovano prevedono di assistere alla messa, di partecipare alla parata, di indossare qualcosa di verde e, naturalmente, di sottolineare l'evento con libagioni di buona birra. Per entrare nel cuore della ricorrenza, non c'è che andare a Dublino, che brinda dal 15 al 19 marzo, organizza workshop e visite guidate in luoghi rappresentativi come la St. Patrick's Cathedral e la Guinness Storehouse e molto altro. Armagh e Downpatrick, ove Patrizio soggiornò e fondò le prime chiese, ospitano The Home of St Patrick Festival, che inizia al rintocco contemporaneo delle campane delle due contee.

Alessandra Moro


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di radici friulane, è nata a Verona sotto il segno dei Pesci. Ha un fiero diploma di maturità classica ed una archeologica laurea in Lettere Moderne con indirizzo artistico, conseguita quando “triennale” poteva riferirsi solo al periodo in cui ci si trascinava fuori corso.
Giornalista dell’ODG Veneto, lavora nel mondo della comunicazione stampa & tv; già collaboratrice per Corriere Veneto e per L'Arena - nelle pagine dedicate a cultura e spettacolo e al gusto - e per riviste di settore, ricopre da anni anche incarichi di ufficio stampa, ora insieme a Emma Sofia che, nata nel 2010, è diventata la più vicina, imprescindibile assistente.
Appassionata lettrice ed appassionata cuoca, adora i formaggi (abbinati ai vini).

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